Un laboratorio aperto alle contaminazioni...

Synesthesia Art Lab è un progetto crossmediale e multisensoriale nato dall'incontro di due artiste e performers, Emanuela Serini e Chiara Serini, con la video-artist Antonella Lauria. Insieme hanno iniziato a lavorare a progetti "sinestetici" che uniscono performance, video, installazioni, fotografia, pittura e body art.

Il piccolo collettivo è aperto al coinvolgimento di altri artisti. Synesthesia è un progetto di contaminazione delle arti e delle menti di chi vi prende parte.

Emanuela ha una formazione artistica legata soprattutto alla body art, Chiara ha una formazione nella danza e nella moda, Antonella nella comunicazione a 360 gradi ed è la filmmaker e video artist del gruppo.

 

Tra i loro lavori si trovano "Senz'arte né parte", che evidenzia il disagio e la desolazione dell'artista, prodotto e messo in mostra presso un teatro occupato, il cinepreneste, poi sgomberato; "Behind the eyes of the color", che nasce dall’esigenza di comunicare attraverso il corpo sentito e vissuto come territorio visuale. L’atto performativo riscopre il rapporto del corpo con la materia e indaga le contraddizioni dell’animo umano, ottenebrato dalla paura, dall’orgoglio, dall’individualismo; "Human installation", una sintesi dei mezzi espressivi delle artiste, in cui il corpo si unisce integralmente all’opera, come immagine e materia di essa. Ed il pubblico, coinvolto anche qui nell’azione, appartiene all’opera generandola. Le loro performance si attuano spesso in contesti alternativi come il “Festival delle arti indipendenti” che si svolge ogni anno al “Parco delle energie” di Roma caratterizzate spesso dall'intervento del pubblico, ma anche nelle piazze, come a Porta Pia nella “Notte del dissenso” per simboleggiare la protesta.

Tra i progetti realizzati una video-performance, girata a Berlino, "The wall". A 25 anni dalla caduta del Muro, il collettivo artistico Synesthesia Art Lab celebra e ricorda il forte legame della città di Berlino con l'arte, dopo la sua riunificazione, diventando città di artisti e di libertà artistica. "Leave your track" è l'invito alla liberazione dell'espressione e della creatività.

Attualmente stanno lavorando sul tema dell'identità, del disagio sociale, della bellezza e della donna in senso ampio. Tra questi: “I'm a rock star”, “Bellissima”, “l'8 tutti i giorni”, presentato all'Auditorium Parco della Musica di Roma, “Against the war”, video e performance presentati al Teatro Centrale di Roma, “3 sogni” e “Perturbante”con cui hanno partecipato alla Biennale di Arte Contemporanea di Viterbo, “Ogni donne è una fenice”, video e performance presentati al Palazzo dei Sette di Orvieto.

 

Emanuela Serini

Antonella Lauria

Chiara Serini